Qualità certificata per la filiera agroalimentare

Sono stati messi a punto degli schemi di certificazione che meglio rispondono alle esigenze delle aziende della filiera agroalimentare.

SQNZ

Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZ) ai sensi del D.M. 04.03.11

DOP/IGP/STG

Marchi di qualità DOP/IGP/STG ai sensi del Reg. (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

Etichettatura Facoltativa

Etichettatura Facoltativa delle carni bovine ai sensi del Reg. (CE) n. 1760/00 e D.M. 876 del 16.01.15

Marchio QS – Qualità Sicura Garantita dalla Regione Siciliana

Il Consorzio di Ricerca Filiera Carni e Agroalimentare è l’unico Ente di diritto pubblico della Regione Siciliana a certificare a Marchio QS – Qualità Sicura Garantita

SQNPI

Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI) ai sensi del D.M. 1347 del 28.04.15

ISO 22005

Tale norma è il documento di riferimento internazionale per la certificazione di sistemi di rintracciabilità agroalimentari.

Etichettatura Facoltativa

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Cos'è?

Il sistema di etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine, introdotto dal Regolamento (CE) n.1760/2000 costituisce il passaggio normativo da un sistema esclusivamente volontario di etichettatura ad uno misto in cui informazioni obbligatorie e volontarie risultano essere fornite congiuntamente.

Si tratta di informazioni facoltative, apposte sulle etichette delle confezioni di carne bovina (preconfezionati e preincartati), che possono riguardare: a) l’animale: razza o tipo genetico, indicazioni relative al benessere animale; b) l’allevamento: azienda di allevamento, sistema di allevamento, la razione alimentare, i trattamenti terapeutici, l’epoca di sospensione dei trattamenti terapeutici, indicazioni relative all’alimentazione; c) la macellazione: periodo di frollatura delle carni.

Cos'è?

Il Sistema di Qualità Nazionale (SQN), istituito ai sensi dell’art. 16 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, è un regime di qualità volontario, aperto a tutti i produttori dell’Unione Europea, riconosciuto dallo Stato membro in quanto conforme ai seguenti criteri:

  • caratteristiche specifiche del prodotto;
  • particolari metodi di produzione oppure
  • una qualità del prodotto finale significativamente superiore alle norme commerciali coerenti in termini di sanità pubblica, salute delle piante e degli animali, benessere degli animali o tutela ambientale.

Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZ)

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Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI)

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Cos'è?

Il SQNPI è uno schema di certificazione che ha come obiettivo valorizzare le produzioni agricole vegetali ottenute in conformità ai disciplinari regionali di produzione integrata. Il Sistema Qulità è riconosciuto a livello comunitario (Reg. Ce 1974/2006).

La produzione (o agricoltura) integrata è un sistema di produzione volontario che si attua rispettando le norme tecniche previste per ogni tipo di coltura sia per quanto riguarda la difesa dalle avversità, sia per tutte le altre pratiche agronomiche come la fertilizzazione e l’irrigazione.

Cos'è?

Il “Consorzio di Ricerca Filiera Carni – CoRFilCarni GCC”  è designata quale autorità pubblica ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per le seguenti denominazioni di origine protetta:

  • “Pistacchio Verde di Bronte”
  • “Provola dei Nebrodi DOP”
  • “Pagnotta del Dittaino DOP”
  • “Pesca di Delia IGP”

Regimi di qualità DOP/IGP/STG

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Schemi di certificazione ISO 22005

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Cos'è?

La ISO 22005 recepisce le norme italiane UNI 10939:01 relativa a “Sistema di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari” e UNI 11020:02 relativa “sistema di rintracciabilità nelle aziende agroalimentari” e si applica a tutto il settore agroalimentare, comprese le produzioni mangimistiche.  

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Tale norma è il documento di riferimento internazionale per la certificazione di sistemi di rintracciabilità agroalimentariL’implementazione di sistemi di rintracciabilità nelle aziende e nelle filiere agroalimentari costituisce uno strumento indispensabile per:

  • rispondere agli obblighi cogenti,
  • valorizzare particolari caratteristiche di prodotto, quali l’origine/territorialità e le caratteristiche peculiari degli ingredienti,
  • soddisfare le aspettative del cliente(inteso sia come GDO, sia come consumatore finale).

Il solo sistema di rintracciabilità non è in grado di garantire la sicurezza del prodotto alimentare, ma può sicuramente dare un importante contributo al raggiungimento di tale obiettivo.  Infatti qualora si manifesti una non conformità di tipo igienico-sanitario, consente da un lato di risalire fino al punto della filiera in cui si è originato il problema, dall’altro di procedere, se necessario, con il ritiro “mirato” del prodotto.  

I Punti Chiave

 La progettazione di un sistema di rintracciabilità deve necessariamente definire i seguenti aspetti:

  • obiettivi del sistema di rintracciabilità
  • normativa e documenti applicabili al sistema di rintracciabilità
  • prodotti e ingredienti oggetto di rintracciabilità
  • posizione di ciascuna organizzazione nella catena alimentare, identificazione dei fornitori e dei clienti
  • flussi di materiali
  • le informazioni che devono essere gestite
  • procedure
  • documentazione
  • modalità di gestione della filiera

Vantaggi 

  • Supportare il sistema che l’azienda ha implementato per garantire il rispetto dei requisiti igienico sanitari e di qualità del prodotto
  • rispondere alle richieste esplicite del consumatore
  • definire la storia e l’origine del prodotto
  • facilitare eventuali ritiri o richiamidei prodotti commercializzati
  • identificare le responsabilità di ciascun operatore della filiera
  • facilitare il controllo di specifiche informazioni che riguardano il prodotto agroalimentari
  • comunicare specifiche informazioniai maggiori  stakeholder nonché ai consumatori
  • adempiere ad eventuali obblighi imposti da normativa locale, nazionale o internazionale
  • aumentare il rendimento, la produttività e i guadagni dell’organizzazione